marte 22/10/2020
 

ripresa del pianeta rosso (in bianco e nero...)

MAK150, barlow 2x, w12

https://digilander.libero.it/enzo.cr...04111-4515.jpg

dati: https://digilander.libero.it/enzo.cr...te2%202020.htm

:hello:

Re: marte 22/10/2020
 

:ok:
:hello:

Re: marte 22/10/2020
 

grazie! :)

Re: marte 22/10/2020
 

:ok::hello:

Re: marte 22/10/2020
 

merito del MAK :rolleyes:

Re: marte 22/10/2020
 

Come dico da decenni, un mak non tradisce mai, ho avuti tutti quelli SKYWATCHER e nessuno di loro mi ha mai deluso ed ora ho il metafisico RUMAK INTES MICRO M603 da 152/1520mm ad f10 e con un meraviglioso campa ultrapiatto, di cui ho un rispetto religioso.:ok::hello:

Re: marte 22/10/2020
 

Bellissimo! la miglior messa a fuoco di Marte che abbia mai visto.
Devi anche avere una postazione eccellente....

Re: marte 22/10/2020
 

grazie dell'apprezzamento, ma trovare una finestra di seeing decente ultimamente è un'impresa. Il MAK, comunque, per questi obiettivi osservativi è unico.
:)

Re: marte 22/10/2020
 

ASTROWEB, vedessi il mio RUMAK INTES MICRO M603 da 152/1520, in azione sul visuale terrestre architettonico e naturalistico, un'ora prima del tramonto, letteralmente un laser anche a 200x.

Ad esempio prevale di misura, ma con certezza, sul mio ottimo 120ED, facendo valere i suoi 152mm di apertura con serena autorità.

Eppure la convinzione che un catadiottrico sia scadentissimo in terrestre è scolpita nella roccia.

I MAK GREGORY ed i RUMAK hanno un'ottica totalmente sferica e ciò permette altissime precisioni di lavorazione.:ok::hello:

Re: marte 22/10/2020
 

vero, comunque per provare la differenza bisogna metterci l'occhio dentro.